Serie D: L‘Afragolese denuncia aggressione. Il Brindisi risponde

Il comunicato dell’Afragolese:

L’Afragolese 1944 denuncia una vile aggressione subita dai suoi atleti e dirigenti, avvenuta prima, durante e dopo la partita Brindisi-Afragolese di questo pomeriggio.

La società si è attivata da subito per tutelare sè stessa ed i propri tesserati avendo già preannunciato alla LND, tramite PEC, di intraprendere ogni azione necessaria nei confronti della società Brindisi Football club.

AFRAGOLESE 1944

La risposta del Brindisi:

In relazione al comunicato diramato dall’Afragolese 1944 la SSD Brindisi comunica che provvederà a sporgere regolare querela per diffamazione presso gli organi di competenza.

Il club biancazzurro tiene a specificare, rispondendo a quanto erroneamente esposto dal club campano, che come sempre l’accoglienza degli avversari è stata serena e collaborativa, così come serenamente dirigenza e presidenza del club ospite hanno seguito il match in Tribuna.

Si registra con stupore che è piena intenzione dell’Afragolese distorcere la realtà dei fatti: alla fine del primo tempo, infatti Raffaele Bassolino, Team Manager della squadra ospite ha volgarmente apostrofato il Presidente biancazzurro. A fine partita, poi, il Presidente della squadra ospite ha assunto atteggiamenti minacciosi e provocatori arrivando anche a sputare su tifosi e dirigenti biancazzurri. Ad accompagnare il Presidente dell’Afragolese, poi vi era un presunto dirigente del club rossoblu che, esibendo un tesserino della Polizia di Stato, ha minacciato presidenza e dirigenza biancazzurra affermando di aspettare tutti nella gara di ritorno. A concludere la triste vicenda, si sottolinea l’atteggiamento provocatorio dell’ufficio comunicazione dell’Afragolese che ha più volte irretito i tifosi presenti in tribuna rendendo necessario l’intervento delle forze di sicurezza e del Presidente Arigliano che si è personalmente occupato della loro incolumità. Dispiace leggere, quindi, una versione totalmente fuorviante della realtà. La SSD Brindisi, come detto, provvederà a tutelare la propria immagine ed integrità in tutte le sedi competenti.