Foggia: Garofalo, ’Andiamo a Taranto per vincere’

(Di Ludovica Maiuri) A dieci partite e mezza dalla fine del campionato, il Taranto di Laterza è nel momento peggiore della stagione. Nella speranza di ricevere la grinta necessaria per affrontare il prossimo scontro, la società ha dimezzato il prezzo dei biglietti chiamando a raccolta la sua tifoseria in occasione del derby con il Foggia.

Uno dei protagonisti della sfida in programma sabato 5 marzo sul manto erboso dello Iacovone, è Vincenzo Garofalo, centrocampista rossonero: “I derby sono partite a parte – ha dichiarato il centrocampista in conferenza stampa-. Non sarà una facile, dobbiamo prepararla al meglio per tornare a casa con il bottino pieno. È uno scontro molto sentito e siamo carichi ed entusiasti. Adesso siamo noni in classifical ma possiamo scalare ancora qualche posizione nelle partite che verranno”.

Al suo secondo anno in maglia rossonera, Garofalo parte dalla panchina fino a diventare una delle colonne portanti del centrocampo dei dauni: “Nella passata stagione mi sono trovato bene con Marchionni, e lo ringrazio perché alla fine mi ha dato fiducia. Quest’anno sono migliorato tanto e lo devo sopratutto a Zeman, un maestro dal quale possiamo e dobbiamo imparare tanto. È un onore per noi essere allenati da un tecnico del suo calibro. Ma i miei progressi sono anche frutto del lavoro dei suoi collaboratori, per questo voglio ringraziare anche Cangelosi. Sono consapevole dei miei limiti, e credo che un mio punto debole sia sempre stato il palleggio: sono cresciuto molto sotto questo aspetto“.

Con 2 gol e 1 assist, il giovane centrocampista classe ’99 si è trovato a dover giocare in un centrocampo a 3 rispetto a quello a 5 dell’anno precedente: “All’inizio ci ho messo un po’ per digerire il nuovo gioco di Zeman, ma adesso non ho difficoltà, anzi mi trovo davvero bene. Posso dire che per me non cambi quasi nulla, è merito del lavoro svolto negli allenamenti. Non a caso i due gol li ho segnati su inserimenti che proviamo ripetutamente e sono alla base del gioco di Zeman. Fino ad adesso posso ritenermi soddisfatto, ma questo per me è solo un punto di partenza. Progetti futuri? Adesso penso al mio presente con il Foggia e alla partita di Taranto, spero di segnare ancora…”.