Serie D: Tentata combine, 4 anni di squalifica a calciatore tarantino

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La sezione disciplinare del tribunale federale nazionale della FIGC ha emesso le sanzioni relative al tentativo di combine nella partita del 21 dicembre scorso tra FC Matese e Chieti, valida per l’ultima giornata d’andata del girone F di Serie D. Gaetano Palmisano, ex attaccante tarantino del Chieti, è stato squalificato per quattro anni, mentre Vittorio Nocerino, difensore del Matese, ha ricevuto una squalifica di nove mesi.

I fatti risalgono alla notte prima della partita, quando il Chieti, in ritiro presso un hotel di Venafro, ha presentato un esposto alla procura federale segnalando il comportamento sospetto di Palmisano. Quest’ultimo avrebbe convocato alcuni compagni nella sua stanza, riferendo di aver parlato con Nocerino del Matese sulla possibilità di concordare l’esito della partita, proponendo un pareggio. I giocatori del Chieti hanno immediatamente informato la società, che ha prontamente segnalato l’accaduto alla procura federale ed escluso Palmisano dalla convocazione. Diversamente, Nocerino è sceso regolarmente in campo.

Due giorni dopo, il Chieti ha interrotto il rapporto con Palmisano, cedendolo durante il mercato invernale al Mola in Eccellenza pugliese. Pertanto, l’avventura di Palmisano in neroverde si è conclusa nel peggiore dei modi, con soli 432 minuti giocati da settembre a dicembre e un solo gol segnato.

Non sono stati presi provvedimenti nei confronti delle società del Chieti, che ha denunciato prontamente i fatti, e del Matese.

fonte: ilcentro.it

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