Serie C playoff: Foggia travolto a Cerignola
Il derby play-off tra Cerignola e Foggia all’andata ha regalato un risultato rotondo: al “Monterisi” i padroni di casa si sono imposti per 4-1, ottenendo un vantaggio significativo in vista del ritorno. Lo spettacolo è stato assicurato nell’impianto ofantino, gremito in ogni ordine di posto.
La cronaca della partita ha visto diversi momenti chiave. Nel quarto d’ora iniziale, una punizione pericolosa calciata da Costa si è depositata sul fondo. Al 19′, si è verificato il primo episodio cruciale: Achik è stato falciato da Leo e l’arbitro non ha avuto dubbi, assegnando un calcio di rigore al Cerignola. Achik è stato freddissimo, concludendo in modo imparabile per Thiam e sbloccando così il primo atto del derby a favore degli ofantini.
Un uno-due micidiale si è verificato al 23′, quando Odjer ha atterrato D’Andrea al limite dell’area: è stato Sainz-Maza a realizzare il gol dell’ex, facendo esplodere di gioia i 4000 presenti. Al 36′, un’altra tegola per il Foggia: Odjer ha avuto problemi fisici ed è stato costretto al forfait, sostituito da Petermann.
Al 43′, il Cerignola ha creato un’azione travolgente con Achik che ha portato la palla e ha avuto la possibilità di calciare in porta, ma il pallone è finito sopra la traversa. Il primo vero sussulto del Foggia si è verificato al 46′, quando Russo ha mancato la sfera e Bjarkason ha avuto spazio, scegliendo di mettere al centro ma Beretta non è riuscito a raggiungerla.
I rossoneri hanno riaperto la partita all’inizio della ripresa, al 48′, con un tiro-cross di Bjarkason che ha sorpreso Saracco, deviando solo la palla. Tuttavia, è stata solo un’illusione, perché un minuto e mezzo dopo Russo ha aperto il corridoio per Sainz-Maza, che ha freddato Thiam con una doppietta personale, portando il punteggio a 3-1 e rendendo la gara pirotecnica al “Monterisi”.
La squadra di Rossi ha reagito, e al 55′ Schenetti si è trovato davanti a Saracco, ma è stato fermato, mandando il pallone in corner. Al 58′, ancora il Foggia ha cercato di segnare con Frigerio che è andato sul fondo e ha servito Ogunseye, ma questi non è riuscito a centrare la porta. Al 69′, anche l’attaccante entrato da poco, Peralta, ha avuto dei problemi fisici ed è stato sostituito.
Al 77′, D’Ausilio ha rubato palla in una zona pericolosa del campo, si è accentrato ma non è riuscito a piazzarla, suscitando un sospiro di sollievo per Thiam. Questo è stato solo il preludio al gol, con l’Audace che ha colpito ancora all’80’ proprio con il numero dieci, il quale ha messo la palla sotto le gambe del portiere senegalese, portando il punteggio clamoroso di 4-1 a Cerignola.
Sono stati vani gli ultimi tentativi dei satanelli, che saranno chiamati a una massima rimonta tra quattro giorni. Allo “Zaccheria” servirà una partita perfetta per cercare di ribaltare la situazione.
CERIGNOLA-FOGGIA 4-1
RETI: 21′ Achik (C), 25′ Sainz-Maza (C), 49′ Bjarkason (F), 50′ Sainz Maza (C), 79′ D’Ausilio (C)
CERIGNOLA 352: Saracco; Capomaggio, Blondett, Ligi; Langella, Coccia (63′ D’Ausilio), Sainz-Maza (70′ Ruggiero), Tascone, Russo; Achik (63′ Malcore), D’Andrea (70′ Samele). Panchina: Farese, Trezza, Olivera, Bianco, Allegrini, Inguscio, Montini, Mengani, Botta, Righetti, Giofré. All. Pazienza.
FOGGIA 352: Thiam; Kontek, Leo, Rizzo; Di Noia, Bjarkason, Odjer (36′ Petermann), Costa, Schenetti (57′ Frigerio); Iacoponi, Beretta (45′ Ogunseyel, 70′ Peralta). Panchina: Raccichini, Dalmasso, Vacca, Di Pasquale, Capogna, Rutjens. All. Delio Rossi.
ARBITRO: Stefano Nicolini di Brescia. Assistenti: Cerilli di Latina e Piatti di Como. IV: Delrio di Reggio Emilia.
AMMONITI: Odjer, Frigerio (F); Ligi, Langella, Capomaggio (C).