Foggia: Zeman contro Canonico, ’Mio modo di fare calcio diverso dal suo’
“Quando due persone non si trovano è meglio che si dividano, mi spiace tanto perché sono legato alla città che ha fatto di tutto per farmi sentire bene – ha detto Zdenek Zeman a Foggiacittaaperta dopo il suo addio al Foggia -. Vorrei continuare a fare calcio con chi me lo permette, qui ogni giorno c’era un problema e non si riusciva a cambiare. Non cambio io e non cambia il presidente, non c’erano le condizioni di poter lavorare insieme Il rinnovo annunciato a gennaio? Un contratto firmato in bianco, senza cifre e lui non sa se volevo di più o di meno, se la studiate bene si vede dalla fotografia. Dal primo giorno eravamo in sofferenza, quello che si chiedeva non si riusciva a ottenere. Per me non si può lavorare, io immagino un calcio diverso e una dirigenza diversa”.