1°Cat: Una Virtus Bisceglie tenace e combattiva sfiora il successo sulla vicecapolista

È mancato qualcosa in termini di finalizzazione per rompere un equilibrio fissato nei minuti iniziali del match. L’1-1 tra Virtus Bisceglie e Sporting Apricena è tutto sommato risultato giusto se si considera l’andamento della gara. Le reti in apertura: bravissimo Antonio Monopoli, dopo appena due giri di lancette, ad avventarsi sul pallone vagante in mezzo all’area e depositarlo nel sacco, rendendo vano l’ottimo intervento del portiere ospite Gaeta (fra i migliori in campo) sugli sviluppi di un calcio piazzato di Ragno dalla trequarti. Il pari lo ha messo a segno Fatone, lesto nell’involarsi sull’out destro e lasciar partire una conclusione dall’interno dell’area piccola sulla quale Musacco non ha potuto nulla. In precedenza ci ha provato Binetti ma il suo destro rasoterra è stato bloccato dall’estremo ospite. Gara nervosa: il momento migliore della vicecapolista a metà frazione, con l’opportunità sprecata da Barisciani (tiro svirgolato a tu per tu con Musacco) e il provvidenziale salvataggio di Monopoli su Prota. Un destro di Ragno a lato ha chiuso la prima frazione. Intervallo fin troppo frizzante, contrassegnato dalle espulsioni di Preziosa e Barisciani. 
La Virtus è uscita meglio dagli spogliatoi per la ripresa: attento Gaeta sulla punizione di Ragno (51’). Episodio molto controverso nell’azione successiva da corner: Di Franco si è coordinato sul pallone ma la sua conclusione, a portiere battuto, si è stampata sulla traversa. Tommasi si è avventato sul rimbalzo e ha tentato il tap-in a botta sicura ma un calciatore dell’Apricena ha respinto in modo evidente con un braccio: l’arbitro, incredibilmente, ha lasciato proseguire ignorando le proteste dei calciatori biancazzurri. Di Franco ci ha provato ancora al 64’, sempre su assist dalla bandierina, e al 72’ a chiusura di un’azione individuale. Nessun problema per Musacco sulla botta dalla distanza di Del Fuoco (77’), fuori bersaglio il destro di Fatone all’89’. Il team biscegliese non ha saputo sfruttare alcune ripartenze e la contesa si è chiusa in parità. Il quarto segno X in campionato ha permesso alla Virtus Bisceglie di salire a quota 25 punti, stabilmente in zona playoff. 

Virtus Bisceglie-Sporting Apricena 1-1

Virtus Bisceglie: Musacco, Colangelo, Preziosa, Monopoli, De Venuto, Ragno(Pellegrini), Rigante (Torchetti), Tommasi, Binetti, Di Franco (Pasculli), Matera (Di Pinto). A disp.: Piarulli, Pappagallo, Pedico, Montrone, Caputo. All.: Piccarreta.

Sporting Apricena: Gaeta, Galullo, Bruno, Ciuffreda, Cercone, Carraffa, D’Apolito, Del Fuoco, Barisciani, Fatone, Prota. A disp.: D’Amore, Soccio, Eddahmany, Cagnetta, Iannone, Barone, Abouali, Saccone. All.: De Pasquale.
Arbitro: Fiorino di Bari.
Reti: 2’ Monopoli, 8’ Fatone.
Note: ammoniti Tommasi, Prota, Cercone, Musacco, D’Apolito. Espulsi Preziosa e Barisciani nel corso dell’intervallo. 

UFFICIO STAMPA VIRTUS BISCEGLIE – Vito Troilo