Ecc: Bisceglie, senza reti la sfida del “Ventura” con il Foggia Incedit

Il Bisceglie fallisce l’appuntamento con il poker consecutivo di vittorie. Nel match del “Ventura” di fronte al neopromosso Foggia Incedit, infatti, i nerazzurri non vanno oltre il pari a reti inviolate in fondo ad una prova in chiaroscuro e lasciano la leadership in solitario al Manfredonia. Ad un primo tempo interpretato a ritmi troppo compassati, in cui il Bisceglie ha imprecato contro la cattiva sorte per la traversa di Mastropietro, è seguita una ripresa più grintosa, infarcita tuttavia da sbavature nel fraseggio e poca lucidità in fase di finalizzazione. Così, al triplice fischio di Epicoco, la compagine foggiana ha potuto festeggiare un punto prezioso, ottenuto attraverso una condotta tanto guardinga quanto ordinata. 

Mister Cinque deve rinunciare a Rodriguez, Barletta e Stefanini, inserisce Di Pierro in terza linea e ritrova Paolillo in mediana al fianco di Fanelli, mentre in attacco c’è spazio per Mastropietro(esordio da titolare) assieme a Di Rito e a Bonicelli. 

L’iniziale fase di studio è interrotta al 10’ dalla semirovesciata di Saani su cross di Lacerenzaneutralizzata in due tempi da Tarolli. Per registrare il primo spunto di marca nerazzurra bisogna attendere il 24’ con Bonicelli, il cui destro di prima intenzione su suggerimento di Logrieco termina alto. Il velleitario shoot mancino di Dargenio dal limite (28’) precede la migliore opportunità dell’incontro per il Bisceglie: al 38’ Caparro smanaccia il tiro cross di Bonicelli e la sfera termina nella disponibilità di Mastropietro, la cui volée da ottima posizione s’infrange contro la parte inferiore della traversa e pizzica la linea tornando in campo per il rammarico dei tifosi di casa. Al 40’ la conclusione in corsa del foggiano Ambrosino si spegne a lato mandando in archivio una prima parte di gara poco avvincente. 

Al rientro Cinque opta per un doppio cambio con l’ingresso del convalescente De Vivo e di Salguero in luogo di Mastropietro e Paolillo. Al 13’ proprio i due neo entrati tentano di rendersi insidiosi, ma l’impatto di testa dell’attaccante argentino su assist di De Vivo risulta debole e centrale. L’unico errore del match di Stele innesca al 18’ il capitano ospite Ferrantino, sul cui diagonale Tarolli è vigile. Nuovo brivido per il Bisceglie al 27’ con un altro tentativo teso di Ferrantino respinto dall’estremo stellato. Poco dopo la mezz’ora Fanelli è costretto ad abbandonare la contesa per una distorsione alla caviglia, Cinque lo rimpiazza adattando Pissinis a centrocampo. Nell’ultimo spicchio di partita i nerazzurri si riversano in avanti con più convinzione, non supportata però dalla necessaria incisività e concretezza. Al 37’ Mascia sbroglia una mischia furibonda dopo un velenoso cross di De Vivo, mentre 5’ più tardi Palumbo nega sulla linea di porta la correzione aerea di Salguero su invito di capitan Di Rito. L’ultimo, inutile assalto biscegliese a tempo scaduto con l’inzuccata fuori misura di Pissinis sugli sviluppi di una punizione di De Vivo. 

Tabellino quarta giornata d’andata

BISCEGLIE – FOGGIA INCEDIT 0-0 

BISCEGLIE (3-4-3): Tarolli; Stele, Sanchez, Di Pierro; Dargenio, Fanelli (31’ st Pissinis), Paolillo(1’ st Salguero), Logrieco; Bonicelli, Di Rito, Mastropietro (1’ st De Vivo). A disp. Zinfollino, Grumo, Ferrante, Losapio, Poverino, Marasciulo. All. Cinque. 

FOGGIA INCEDIT (4-4-2): Caparro; Lacerenza (30’ st Cortopasso), Mascia, Palumbo, Cocinelli; Ambrosino, Ferrantino, Stancarelli (49’ st Caggiano), Gonzales (45’ st Ricciardi); Saani, Narciso. A disp. Anselmi, Morese, Riefolo, Tigre, Montemorra, Egidio. All. La Salandra. 

ARBITRO: Epicoco di Brindisi. 

GUARDALINEE: Sibilio e Lovecchio. 

NOTE: angoli 7-1. Recupero: pt 1’, st 4’. 

AMMONITI: Mascia, Narciso. 

Mino Dell’Orco – resp. ufficio stampa e comunicazione Bisceglie Calcio 1913