Bisceglie, qualificazione di rigore al secondo turno di Coppa a spese del Corato 

Qualificazione al secondo turno di Coppa Italia centrata con una massiccia dose di palpitazioni per il Bisceglie. Si è dovuto far ricorso ai calci di rigore, infatti, per decretare il verdetto – favorevole ai nerazzurri – in fondo al doppio confronto con un generoso Corato. Vittoriosa all’andata per 2-0, la compagine di Franco Cinque è stata sconfitta dai neroverdi con il medesimo punteggio al termine dei tempi regolamentari nel return match giocato al “Coppi” davanti ad una buona cornice di pubblico, tanto rumoroso quanto corretto su entrambi i fronti. Inevitabile, così, il responso definitivo attraverso la sequenza dal dischetto che ha premiato il Bisceglie, capace di realizzare l’en plein (con quinta e decisiva trasformazione di capitan Di Rito) a fronte dell’errore altrettanto determinante del coratino Konè, la cui esecuzione è stata respinta dal guizzo felino di Tarolli. 

La temperatura piuttosto elevata induce le due contendenti ad un approccio giudizioso e privo di spunti rilevanti nel primo quarto di gara, eccetto un tentativo in diagonale fuori misura di Bonicelli(10’). Al 26’ Suriano s’infila tra due difensore nerazzurri e lascia partire un rasoterra intercettato senza patemi da Tarolli. Alla mezz’ora De Vivo imbecca dalla destra Di Rito, il cui colpo di testa è parato da Addario, quindi 3’ più tardi lo stesso De Vivo prova a mettersi in proprio sottraendo palla a Colabello con successiva incursione in area, ma la sua soluzione con il mancino è disinnescata a terra dall’estremo di casa. A ridosso dell’intervallo il Corato si rende insidioso dapprima con Konè(41’, shoot da ottima posizione sull’esterno della rete) e poi con Diomandè (44’, Tarolli è superlativo nel chiudergli lo specchio). 

Al rientro mister Cinque modifica due interpreti nel reparto difensivo, con Pissinis e Di Pierro al posto rispettivamente dell’acciaccato Sanchez e Barletta. Al 5’ la stoccata di Cannito da oltre 20 metri sfila non distante dal montante sinistro, mentre due minuti dopo tocca a Sabbar beneficiare di un disimpegno impreciso di Pissinis e di griffare il vantaggio neroverde con una volée di destro che non lascia scampo a Tarolli. La replica del Bisceglie arriva al minuto 17 con l’iniziativa di De Vivo ad innescare Logrieco, il cui tiro nel cuore dell’area è stoppato fortunosamente sulla linea di porta da Addario. Il portiere coratino è di nuovo protagonista al 32’ allorché abbassa la saracinesca a spese del neo entrato Salguero, servito in verticale da Di Rito. Fallite le due nitide opportunità, l’undici stellato è beffato al 35’ dal raddoppio avversario firmato da Konè con un bolide da posizione assai defilata che sorprende Tarolli sul primo palo. Per qualche minuto il Bisceglie accusa il colpo e al 37’ Suriano tenta invano di calare il tris con una sventola in corsa che oltrepassa di poco la traversa. Corre il 40’ quando Di Rito (forse nell’errata convinzione di trovarsi in off-side) cestina di testa un’occasione importante solo dinanzi ad Addario; lo stesso centravanti argentino beneficia di un altro pallone invitante al 42’, ma il suo destro al volo non inquadra la porta. 

Si va ai rigori. Freddezza e precisione caratterizzano la serie immacolata del Bisceglie dagli 11 metri (a segno nell’ordine Salguero, De Vivo, Paolillo, Stefanini e Di Rito), mentre il Corato vede evaporare l’obiettivo qualificazione a seguito della parata determinante di Tarolli sull’esecuzione di Konè. I nerazzurri tirano un sospiro di sollievo e festeggiano la qualificazione al triplice fischio con i circa 150 tifosi al seguito, consapevoli di dover tornare subito a lavorare a testa bassa in vista dell’ostico debutto di domenica prossima in campionato a Stornara contro il Real Siti. 

CORATO – BISCEGLIE CALCIO 6-5 d.c.r. (2-0); risultato complessivo 6-7. 

CORATO (4-3-3): Addario; Colabello (38’ st Stefanelli), Guglielmi, Campanella, Zaza; Diomandé, Cannito, Sabbar (11’ st Sanguedolce); Koné, Suriano, Mbaye (21’ st Santoro). A disp. Loiodice, Frappampina, Prekducaj, Brandonisio, Bianco, Volpe. All. Di Domenico. 

BISCEGLIE (4-4-1-1): Tarolli; Barletta (1’ st Di Pierro), Sanchez (1’ st Pissinis), Rodriguez, Logrieco (27’ st Poverino); De Vivo, Paolillo, Stefanini, Bonicelli (27’ st Salguero); D’Argenio; Di Rito. A disp.: Zinfollino, Fanelli, Pessinis, Grumo, Ferrante, Marasciulo. All. Cinque. 

ARBITRO: De Pinto di Bari (assistenti Prigigallo e De Candia). 

RETI: 17’ st Sabbar, 35’ st Koné. 

SEQUENZA RIGORI: Suriano gol; Salguero gol; Cannito gol; De Vivo gol; Koné parato; Paolillogol; Diomandé gol; Stefanini gol; Campanella gol; Di Rito gol. 

NOTE: ammoniti Suriano, Cannito, Campanella, Barletta, Paolillo, Di Rito. Angoli: 2-1, rec. 1’ pt, 6’ st. 

Mino Dell’Orco Resp. ufficio stampa e comunicazione Bisceglie Calcio 1913