Cosenza-Lecce 2-2: Blin salva i giallorossi al 95’

Avanti con Coda, che si fa parare un rigore, i giallorossi vengono rimontati dai calabresi. Dopo il triplice fischio, scintille tra Baroni e Bisoli

Una rete di Blin al 90’ salva il Lecce a Cosenza. Finisce 2-2 al ”San Vito-Marulla”, punto che consente ai giallorossi di riconquistare la vetta della classifica a quota 50.

Pronti via e il Lecce passa in vantaggio: Strefezza imbecca Coda in area, che al volo e spedisce sul palo più lontano beffando Matosevic. Il Cosenza accusa il colpo e permette al Lecce di controllare la partita. Al 15’, su cross di Gargiulo, Hristov allarga il bracci ed è rigore per il Lecce. Sul dischetto va Coda che però trova l’opposizione di Matosevic: il portiere sloveno si allunga e manda in angolo, col punteggio che resta fermo sullo 0-1.

Nonostante il rigore sbagliato è il Lecce a dominare il campo: Coda cerca la girata al 23’, ma senza fortuna. I giallorossi, per l’occasione in maglia bianca, tengono palla a lungo, ma senza creare patemi al Cosenza, che al primo accenno di pressing pareggia: break di Carraro, Millico arriva sul fondo e crossa, colpo di testa di Larrivey, parata strepitosa di Plizzari ma sulla ribattuta del portiere El Bati non perdona per l’1-1.

Nel secondo tempo Bisoli ripresenta un Cosenza diverso. E negli uomini, Palmiero e Vallocchia per Voca e Carraro, e, soprattutto, nell’atteggiamento. I lupi aggrediscono la partita e Millico prende in mano la squadra. Il 30 dapprima sfiora il palo con un rasoterra dal limite e poi, al 52′ si avventa su un lancio da centrocampo di Palmiero, salta il suo diretto avversario in area di rigore e, da posizione impossibile, trova un gol pazzesco con uno scavetto che lascia di sasso Plizzari. Rete che fa impazzire il “Marulla” e porta in vantaggio il Cosenza. Il Lecce è frastornato ed i rossoblù, sulle ali dell’entusiasmo controllano agevolmente la gara per i successivi 10 minuti. Baroni fa ricorso alla panchina. Prima Rodriguez e poi Ragusa dentro per un super offensivo 4-2-4. Bisoli risponde con Laura per Larrivey per sfruttare gli ampi varchi lasciati aperti da un Lecce tutto votato all’attacco. I giallorossi vanno vicini al pareggio in due occasioni. Entrambe con Rodriguez. Sulla prima è ancora strepitoso Matosevic. Sull’altra l’attaccante spagnolo grazia il Cosenza calciando alto dal limite dell’area. Il tempo passa e le speranze dei salentini sembrano svanire. Gli ultimi minuti sono per cuori forti. Il Cosenza non ne ha più ma si difende con i denti. Marinelli assegna un recupero esagerato: 6 minuti che poi diventano 7. Di Pardo commette un fallo ingenuo al 95′. Sulla punizione Blin sfrutta la sponda di Coda e fa gol con i rossoblù che perdono tutte le marcature. Un beffa atroce che mette la parola fine su questo 2-2 finale.

COSENZA-LECCE 2-2

RETI: 2′ Coda (L), 44′ Larrivey (C), 52’ Millico (C), 90’+5’ Blin (L)

COSENZA 352: Matosevic; Hristov, Camporese, Vaisanen; Di Pardo, Carraro (46’ Palmiero), Voca (46’ Vallocchia), Florenzi (81’ Sy), Liotti; Millico (71’ Gerbo), Larrivey (60’ Laura). Panchina: Sarri, Di Fusco, Venturi, Rigione, Kongolo, Arioli. All. Bisoli.

LECCE 433: Plizzari; Gendrey (81’ Calabresi), Simic, Lucioni, Gallo; Majer (66’ Blin), Hjulmand, Gargiulo (66’ Ragusa); Strefezza (81’ Asencio), Coda, Listkowski (56’ Rodriguez). Panchina: Borbei, Samooja, Dermaku, Barreca, Bjorkengren. All. Baroni.

ARBITRO: Marinelli di Tivoli.

AMMONITI: Larrivey, Carraro, Voca, Millico, Florenzi, Palmiero, Camporese, Di Pardo (C); Lucioni (L).

ESPULSO: Bisoli (C) a fine gara per proteste.

NOTE: Spettatori circa 2mila con 420 ospiti. Al 16′ pt Matosevic (C) para un rigore a Coda. Angoli: 2-2. Recuperi 1′/7’.