Il Real Sannicandro sconfitto in trasferta al cospetto della capolista Ceglie

Il Real esce sconfitto dalla trasferta sostenuta al cospetto della capolista Ceglie Messapica. Ma il punteggio non deve ingannare soprattutto nella prima frazione gli ospiti hanno affrontato i padroni di casa a testa altissima disponendosi con un 5 – 3 – 2 che ha permesso alla squadra di mister Biancofiore di essere compatta, difendendosi con ordine e provando a puntare su alcune interessanti ripartenze . E con un Real pieno zeppo di assenze dovute ad infortuni o ad impossibilità lavorative dato che in queste categorie giocare di giovedì peraltro in trasferta non è facile per nessuno è stata una performance assolutamente incoraggiante, A tal proposito il vantaggio del Ceglie è arrivato a pochi istanti dalla chiusura del primo tempo, una realizzazione che lascia qualche dubbio sulla posizione regolare del calciatore che ha ribadito in rete un pallone capitatogli sui piedi dopo la respinta di Donatello Carnevale.

Ad Inizio di ripresa arriva il raddoppio su calcio d’angolo della capolista con Roma abile a colpire di testa e battere l’incolpevole portire sannicandrese. La terza realizzazione si materializza con De Pasquale su un penalty oggettivamente dubbio.

Ultima realizzazione a tempo scaduto in una situazione di gioco che desta non poche perplessità per un fuorigioco non fischiato a Njie bravo comunque nel calciare in porta e fare gol.

Abbiamo ascoltato Cristian Bruno per analizzare questa gara e proiettarci sul prossimo impegno del Real previsto il 27 febbraio tra le mura amiche con il Laterza: ” Il punteggio finale maturato è davvero troppo largo rispetto a quello che realmente si è visto sul terreno di gioco. A mio avviso tre gol su quattro sono frutto di errori arbitrali. Nei primi quarantacinque minuti ci siamo espressi bene, soffrendo oggettivamente poco in difesa e provando qualche veloce contropiede. Avevamo tantissime assenze e anche dopo qualche ora dal termine della sfida rimango fermamente convinto che se non ci fossero stati questi episodi sfavorevoli o avessimo avuto la squadra al completo il risultato poteva essere diverso, Parlando a titolo personale sono contento della prestazione anche se so che non sono ancora al top a livello atletico, devo migliorare la mia condizione fisica, quando sarò al 100% potrò essere pienamente soddisfatto.

Tutto il gruppo squadra deve archiviare questa sfida e concentrarsi immediatamente sulla prossima sfida in programma il 27 febbraio a Laterza. Tutti dobbiamo arrivare a quella gara da vincere ad ogni costo con una buonissima condizione atletica, dobbiamo allenarci bene e con costanza. E inoltre non dovrà mancare “la fame di vittoria”. Se ci alleniamo bene e mostriamo la giusta cattiveria agonistica possiamo battere qualsiasi avversario”.

Ufficio stampa Real Sannicandro